
Top secret: non dirlo a nessuno!
Ti sei mai domandato quale potere e quale funzione abbia il segreto e cosa implica a livello relazionale tra chi lo consegna e chi lo detiene?
L’aspetto principale del segreto riguarda il coinvolgimento almeno di un’altra persona su qualcosa che le viene richiesto di non svelare a terzi, comportando in questo modo uno sbilanciamento nel rapporto, poiché tale richiesta sottende l’assunzione un certo potere sull’altro, con un metacomunicato che potrebbe essere tradotto come: “ti impongo di non tradirmi e se vieni meno a questo mandato il rischio è la rottura del nostro rapporto”!
Il segreto, qualora dovesse essere svelato, segnerebbe infatti una possibile frattura relazionale, anche se tale rischio è strettamente correlato al grado di importanza assegnata al contenuto del segreto stesso.
Ecco che dietro l’apparente senso di gratificazione che si potrebbe provare ad essere stati prescelti per conservare quanto ad altri non è dato sapere, si evidenzia anche una forte limitazione insita nella “costrizione” di mantenere inevitabilmente il riserbo, un motivo a volte di conflittualità interna, specie quando si viene a conoscenza di questioni che coinvolgono altre persone a noi vicine.
Il segreto, quindi, se da una parte può rimandare senso di appartenenza ed esclusività nella relazione, dall’altra comporta un alto rischio di rottura e timore di perdita del legame, con tutte le reazioni emotive che ne conseguono e che variano dalla piacevolezza e gratificazione, al percepirsi comunque vincolati, confusi su cosa fare e disorientati.
Alcune ricerche hanno, inoltre, messo in evidenza un’associazione tra segreto e benessere personale, poiché sembrerebbe che quest’ultimo tenda a diminuire a causa di un sentimento di scarsa autenticità che tocca la propria identità, valore considerato alla base proprio del benessere individuale, la cui assenza creerebbe un conflitto interiore capace di:
- Generare malessere e forte tensione;
- Interferire nella qualità delle relazioni interpersonali;
- Aumentare i livelli di stress e affaticamento mentale, con difficoltà di concentrazione se il pensiero del segreto diviene pervasivo;
- Rischiare di isolarsi socialmente o di evitare occasioni di interazione.
Custodire un segreto potrebbe divenire davvero molto faticoso e incidere fortemente nella qualità delle relazioni, oltre che minacciare il benessere psicofisico.
Per valutare se sia possibile alleggerirsi attraverso la condivisione è importante dapprima riconoscere le implicazioni che ne derivano, prendere consapevolezza di quando peso abbiano nella nostra vita e adottare le modalità comportamentali più efficaci per sciogliere dubbi e svincolarsi dall’incastro in cui ci si può sentire intrappolati.
Per approfondire:
- Byrne R., The Secret, Mondadori, 2018;
- Loriedo C., Il Segreto, Raffaello Cortina, 2021;
- Nelson B., Emozioni congelate, Mondadori, 2020.
Autrice: Ilaria Corona