Dal triciclo al tablet: gli effetti del digitale sullo sviluppo infantile
Negli ultimi decenni, i media e la tecnologia hanno assunto un ruolo sempre più significativo nella vita quotidiana di tutti noi, compresi i bambini.
Televisori, computer, tablet, smartphone e altri dispositivi digitali sono diventati parte integrante dell’ambiente in cui crescono i nostri bambini.
Ma qual è l’impatto della tecnologia digitale sul loro sviluppo?
Applicazioni, giochi e dispositivi interattivi possono essere utilizzati in modo creativo per promuovere l’apprendimento e l’interazione sociale.
Tuttavia, con l’aumento dell’uso di dispositivi digitali, i bambini possono essere esposti a rischi online, come il cyberbullismo, contenuti inappropriati o dipendenza dai media.
Per tale motivo, è importante selezionare con cura i contenuti e garantire che siano adatti all’età e alle capacità dei bambini ed educarli all’uso sicuro e responsabile della tecnologia.
I bambini tendono ad imitare ciò che vedono nei media, compresi i comportamenti e le interazioni dei personaggi dei programmi televisivi, dei film o dei videogiochi.
Pertanto, i contenuti mediatici possono influenzare i valori, le norme sociali e i modelli di comportamento dei bambini.
Quali sono gli effetti delle tecnologie sullo sviluppo evolutivo?
Gli effetti di tale sviluppo tecnologico incidono su vari aspetti:
- Sviluppo cognitivo, su due livelli:
- apprendimento, in quanto i media possono offrire opportunità di apprendimento stimolanti attraverso programmi educativi, applicazioni interattive e risorse online. Tuttavia, è importante bilanciarne l’uso con attività che promuovano lo sviluppo cognitivo, come il gioco attivo e l’interazione sociale;
- attenzione e concentrazione: alcuni studi suggeriscono che l’eccessiva esposizione ai media può influenzare negativamente l’attenzione e la concentrazione nei bambini, specialmente se utilizzano i media in modo passivo per lunghi periodi.
- Sviluppo emotivo e sociale, su due livelli:
- empatia e relazioni interpersonali: l’uso eccessivo dei media può influenzare la capacità dei bambini di sviluppare empatia e competenze relazionali. La mancanza di interazioni faccia a faccia e la esposizione a comportamenti poco realistici nei media possono avere effetti negativi sullo sviluppo di competenze sociali.
- comportamento aggressivo: alcuni studi hanno evidenziato una correlazione tra l’esposizione a contenuti mediatici violenti e comportamenti aggressivi nei bambini. È importante monitorare da vicino i contenuti a cui i bambini sono esposti e incoraggiare una selezione appropriata dei media.
Gli effetti emotivi dei media e della tecnologia dipendono ampiamente dal tipo di contenuti consumati e dalla frequenza dell’esposizione. Ad esempio, l’esposizione a contenuti violenti o spaventosi può provocare ansia, paura o aggressività nei bambini. Al contrario, i contenuti educativi e positivi possono contribuire allo sviluppo dell’intelligenza emotiva e dell’empatia.
- Sviluppo fisico: l’esposizione prolungata a dispositivi digitali di varia natura determina il rischio fondato di sedentarietà ed obesità infantile, per cui diventa importante incoraggiare un giusto equilibrio tra l’uso dei media e l’attività fisica, promuovendo un’ampia varietà di attività all’aria aperta e in movimento.
Dal punto di vista sociale, la conseguenza più diretta di tale schema di comportamento è la tendenza all’isolamento sociale e la ridotta capacità di sviluppare relazioni intime profonde e durature.
- Sviluppo del linguaggio: i media possono fornire un’ampia esposizione al linguaggio, contribuendo al vocabolario e alla comprensione del linguaggio nei bambini.
Tuttavia, è essenziale che i genitori e i caregiver interagiscano attivamente con i bambini durante l’uso dei media per incoraggiare la conversazione e il dialogo, per esempio commentando insieme un cartone sul divano.
L’educazione digitale, sin dalla giovane età, include l’insegnare loro a valutare criticamente i contenuti multimediali, a gestire il tempo trascorso online ed a mantenere un sano equilibrio tra l’uso di dispositivi digitali e altre attività come il gioco all’aperto, lo sport e l’interazione sociale vis a vis.
Per approfondire:
- Bryant J., Zillmann D., Effetti mediatici: progressi nella teoria e nella ricerca, Routledge, 2009;
- Laviosa P., I bambini ei nuovi media: Linee guida per educare al buon uso di TV, computer, telefoni cellulari, videogiocchi, Erickson, 2010;
- Livingstone S., Bambini e media: un percorso educativo, Ed. Franco Angeli, 2008.
Autrice: Lorella Cartia