Avvicinarsi alla disabilità: tra dimensione sociale e vissuto psicologico

La disabilità è una realtà complessa che influisce profondamente sulla vita di coloro che ne sono coinvolti, delineando un vissuto psicologico unico e spesso sfaccettato.

Secondo l’Oms, la disabilità è “qualsiasi limitazione o perdita (conseguente a una menomazione) della capacità di compiere un’attività nel modo o nell’ampiezza considerati normali per un essere umano”.
La disabilità riflette l’oggettività di questa menomazione che riguarda capacità funzionali e aspetti essenziali della vita quotidiana della persona e può essere di varia natura (fisica, psicologica, intellettiva, motoria…).
In questo terreno così delicato, è importante soffermarci ad esplorare le sfide emotive, i processi di adattamento e gli aspetti psicologici connessi alla disabilità, con l’obiettivo di promuovere una maggiore comprensione e consapevolezza.

Il primo impatto

L’impatto iniziale della diagnosi di una disabilità può essere travolgente, portando a una gamma di emozioni intense, tra cui shock, rabbia, paura, tristezza, sconforto, spaesamento e demotivazione.

Questo periodo può essere caratterizzato da un senso di perdita, poiché gli individui devono affrontare la realtà di una vita diversa da quella immaginata.
Una delle sfide più significative nel vissuto della disabilità è rappresentata dai processi di adattamento, elaborazione delle emozioni più profonde e, infine, accettazione.
La persona con disabilità, e i suoi familiari, sono chiamati a rivedere le proprie aspettative, modificare le proprie prospettive e sviluppare nuove strategie di coping.
Questo percorso non è lineare e può comportare alti e bassi, ma è fondamentale per costruire una vita significativa e soddisfacente.

In questo contesto, la resilienza svolge un ruolo cruciale nel vissuto della di chi sperimenta la disabilità in prima persona.

Essa si manifesta nella capacità di affrontare e superare le avversità, costruendo una forza interiore che consente agli individui di adattarsi in modo positivo alle sfide della vita.
Come fare? Il sostegno psicologico, insieme alle risorse personali e sociali, può contribuire a sviluppare e potenziare la resilienza in coloro che vivono con una disabilità.

Un altro aspetto da non trascurare è la dimensione sociale di tale fenomeno.

La disabilità, infatti, non colpisce solo l’individuo, ma anche il contesto sociale in cui vive.
L’interazione con la società può influenzare significativamente il vissuto psicologico.
La stigmatizzazione, la discriminazione e l’isolamento sociale possono avere un impatto negativo sulla salute mentale per la persona coinvolta e per tutto il sistema familiare.
Al contrario, un ambiente inclusivo, che promuove l’empowerment e la partecipazione sociale, può favorire un adattamento psicologico più positivo.

Anche il supporto psicologico può costituire una importante risorsa nel percorso di chi vive con una disabilità.
Gli interventi psicologici possono includere il sostegno emotivo, l’aiuto nella gestione dello stress, il miglioramento dell’autostima e la costruzione e promozione di una visione più positiva del futuro.
In questo senso, anche il coinvolgimento della rete sociale e familiare può contribuire a creare un ambiente di supporto che faciliti l’adattamento psicologico e faciliti una richiesta di aiuto.

Il vissuto nella disabilità è un terreno complesso e variegato che comporta il trovarsi ogni giorno, ad affrontare nuove sfide emotive, spesso in solitudine.

E proprio attraverso il supporto psicologico, la promozione della resilienza e la creazione di ambienti inclusivi, possiamo contribuire a migliorare la qualità di vita per coloro che sperimentano in prima persona o, di riflesso ma in maniera non meno invasiva, la dimensione della disabilità.

Per approfondire:

• Albanesi C., Pignatiello G., Il Bambino Disabile e la Sua Famiglia: Un Approccio Psicologico, Cortina Raffaello, 2010;
• Bonichini S., Caprara G.V., Psicologia della Disabilità e Riabilitazione: Nuovi Approcci e Contesti Applicativi, FrancoAngeli, 2017;
• Soresi S., Giaroli A., Disabilità e Qualità della Vita: Un Approccio Multidisciplinare, Il Mulino, 2007.

Autrice: Lorella Cartia