L’amore senza tempo: intimità e sessualità nella terza e quarta età

L’intimità è un elemento fondamentale della relazione di coppia, che può essere mantenuto e sviluppato anche nell’età avanzata.

L’amore nella terza e quarta età può assumere diverse forme e caratteristiche rispetto all’amore nella giovinezza o nella maturità e trasformarsi in un amore senza tempo.
Una delle principali caratteristiche dell’amore è proprio la maturità emotiva.
In questa fase, l’intimità e la sessualità assumono un’importanza ancora maggiore, poiché possono rappresentare un’opportunità per gli anziani di mantenere la loro salute fisica e psicologica, la loro vitalità e la loro relazione di coppia.
Ecco che l’intimità può assumere diverse forme, come il dialogo, la condivisione di interessi e attività, il contatto fisico, ma anche la semplice presenza dell’altro nella propria vita includendo, quindi, altri aspetti della vita relazionale.

La sessualità, invece, è spesso vista come un aspetto della vita che può diminuire o scomparire con l’avanzare dell’età.
Tuttavia, ciò non significa che non si possa avere una vita sessuale attiva e soddisfacente anche nel tempo potendo ancora godere di una vita sessuale piena e appagante nonostante i cambiamenti fisiologici e l’invecchiamento.
Anche la sessualità, inoltre, può assumere diverse forme, che vanno dal contatto fisico alla semplice espressione di affetto e intimità.

Ma quali sono le caratteristiche dell’intimità e della sessualità in età avanzata?

In generale, le persone anziane hanno esperienze di vita più ricche e complesse rispetto ai giovani e ciò può influire sulla loro visione dell’amore e sulla capacità di amare.
Le persone anziane hanno acquisito nel tempo una maggiore capacità di comprendere le proprie emozioni e quelle degli altri e di gestirle, il che significa che spesso sono in grado di amare in modo più profondo e consapevole rispetto ai giovani.
Inoltre, l’amore nella terza e quarta età può essere meno concentrato sulle passioni fisiche e più basato sulla condivisione di interessi, valori e obiettivi: spesso si è più in cerca di una relazione più stabile e duratura, basata sulla fiducia reciproca, sul senso di appartenenza e sulla capacità di sostenere una vicenda in caso di difficoltà.

Ma l’amore nella terza e quarta età può anche presentare alcune sfide.
Le persone anziane possono avere difficoltà a trovare un partner compatibile, specialmente se sono vedove o vedovi e hanno perso il proprio compagno di una vita.
Inoltre, problemi di salute o limitazioni fisiche possono rendere più difficile la partecipazione ad attività sociali e la ricerca di nuovi contatti.
Da un punto di vista psicologico, può insorgere la paura della solitudine, la difficoltà di trovare un partner compatibile, la perdita del partner, l’insicurezza legata alla propria età, e la preoccupazione per la salute e la sicurezza finanziaria.
È in questo complesso contesto di vita e relazionale che un amore maturo può fornire una fonte di supporto e di sostegno emotivo, soprattutto se si stanno affrontando difficoltà legate alla salute, esperienze di vita più complesse e difficili da elaborare, come la perdita di amici e familiari, la malattia o la disabilità, che possono influire sulle loro relazioni e sul loro benessere emotivo.

Quali strategie possono essere funzionali in questo periodo delicato di vita?

Alcune possibili strategie hanno a che fare con:

1. accettare e comprendere le proprie emozioni senza giudizio. L’accettazione delle proprie emozioni può aiutare a gestirle in modo più efficace e a cercare il supporto necessario;
2. ricostruire una rete sociale di amici, familiari per ridurre l’isolamento sociale e a migliorare il benessere emotivo;
3. lavorare sulla propria autostima cercando di accettarsi e apprezzarsi per quello che sono e per le esperienze che hanno vissuto. L’autostima può aiutare a ridurre l’insicurezza e la paura di essere giudicati dagli altri;
4. mantenere la salute fisica e mentale, ovvero mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata, un’adeguata attività fisica e il controllo dello stress;
5. sperimentare nuove attività e interessi che possono aiutare a mantenere un senso di vitalità e di motivazione, e a incontrare nuove persone con cui condividere esperienze.

Per approfondire:

• Cigoli V., Falcicchio G., Amore e famiglia nella terza età, Carocci, 2009;
• Donati P., Amore e relazione nella terza età, Franco Angeli, 2014;
• Onnis L., La terza età. Una stagione di nuovi equilibri, Franco Angeli, 2015;
• Parsi M.R., L’amore nella terza età: una ricerca sulla relazione amorosa e sessuale degli anziani, Franco Angeli, 2011.

Autrice: Lorella Cartia